Con Comunicazione del 30 ottobre 2012 la Presidenza del Consiglio dei ministri ha emanato un Documento di indirizzo alle regioni per il superamento della cd. emergenza Nord Africa, ipotizzando il riesame delle singole posizioni, da parte delle Commissioni territoriali, al fine di riconoscere la protezione umanitaria ai cittadini stranieri cd. profughi libici. Ai profughi rimasti per la strada, è stata data un una «misura di uscita» di 500 euro o il biglietto per il rientro in patria.
In piemonte, in questi anni, a partire dal 2011 sono arrivati più di mille e cinquecento migranti di cui mille e trecento concentrati in Torino e provincia, ed inoltre OIM, l’organizzazione internazionale per le migrazioni, ci fa sapere che sono state 20mila le persone arrivate in Italia in seguito soprattutto alla crisi libica e nalla stragrande maggioranza dei casi si tratta di persone che hanno richiesti asilo politico e sono in attesa di un riscontro. Soltanto duecento hanno avviato la procedura per il rientro in patria.